È stata l’edizione sudafricana di un dizionario vinto da Joe Foster bambino a dare l’idea del nome del brand. “Rhebok”, infatti, è un termine afrikaans-olandese che sta per “antilope”, simbolo di velocità e di agilità. È da questo contesto che Joe e Jeff Foster traggono spunto per il nuovo nome dell’originaria Mercury Sports, nata nel 1895 e rinominata Reebok nel 1958. Durante i primi anni ’80, il marchio si afferma soprattutto nel mondo del fitness e dell’aerobica, e solo successivamente comincia a dialogare anche con il basket, con il tennis e con rappresentanti del mondo dello sport quali Ryan Giggs e Venus Williams.È proprio dal tennis che prendono spunto due modelli che, sopravvivendo alla prova del tempo, si sono affermati come cavalli di battaglia del brand: il modello delle Classic Leather, le sneakers basse e leggere dalla tomaia in pelle, e quello delle Reebok Club C 85, a conferma del fatto che il tennis non si ferma allo sport, ma diventa vero e proprio fenomeno di stile. Oggi, le scarpe Reebok convincono per il look vintage dal gusto giovanile e per il fatto di rappresentare un buon compromesso tra comfort e tendenza, che si tratti di scarpe da running, per il tempo libero o da palestra.