Nato nel Bronx nel 1940, Ralph Lifshitz è costretto a cambiare cognome da adolescente a causa di una forte discriminazione antisemita. Gli esordi lo vedono disegnare collezioni di cravatte, ma la successiva realizzazione della linea classica di abbigliamento da uomo “Polo” gli riconosce le prime soddisfazioni: nel 1972 gli viene offerto un trampolino di lancio con il film “Il grande Gatsby”, per il quale realizza i costumi di scena per il cast maschile, scegliendo dalla sua linea Polo diversi maglioni e abiti degli anni ‘20. Pochi anni dopo, anche il film premio Oscar “Annie Hall” vede i due attori Diane Keaton e Woody Allen indossare abiti firmati Ralph Lauren. Presto, il simbolo del cavallino da polo, prima posizionato sul polsino della camicia e poi spostato sul petto, diventa icona di un’eleganza che non è mai eccessiva o volgare, grazie alla sobrietà delle linee e ai materiali di pregio utilizzati. Un importante salto nel futuro per il colosso di moda americano è nel 2018, con la collaborazione con Palace: Ralph Lauren si avvicina al mondo streetwear e la collezione è un misto di stile sportivo ed eleganza senza tempo, con tessuti in velluto a coste o pile e pantaloni e camicie a tema equestre.